Riabilitazione, sfida e fiducia contro il Parkinson
Una camminata di 50 Km. da Cernobbio a Gravedona come gesto di sensibilizzazione e solidarietà nei confronti delle persone con Parkinson. È l’iniziativa lanciata da Sergio Cattaneo, 64enne comasco che da anni convive con questa malattia. A sottolineare che la riabilitazione è fondamentale.
«Voglio dimostrare che riabilitazione e costante esercizio consentono di essere ancora parte attiva nella vita famigliare e sociale!» racconta Sergio «…uniti a un pizzico di sfida e di fiducia in se stessi» aggiunge.
«Nello stesso tempo desidero dare una dimostrazione anche agli altri malati che si può fare! E incoraggiarli a vivere intensamente. Senza lasciarsi travolgere dalla rassegnazione e dal pessimismo» conclude Cattaneo.
La riabilitazione motoria consente di tornare a una qualità di vita migliore, dimostrano gli studi. Molti sintomi motori della malattia di Parkinson possono regredire o essere contenuti per molti anni. L’importante è fare attività di riabilitazione e esercizi in modo costante.
La riabilitazione, affermano alcuni medici, va considerata al pari del trattamento farmacologico. Va calibrata su ogni persona, verificata, monitorata e “aggiustata”.
Proprio durante una delle sedute di riabilitazione a Gravedona, a Sergio Cattaneo è nata l’idea. Percorrere 50 Km a piedi secondo le regole del “Nordic Walking”, la camminata assistita da due “bastoni”.
Partenza il 12 luglio 2016 da Cernobbio, ore 9:30. Poi 4 tappe a piedi (Argegno, Griante e Santa Maria Rezzonico) da completare entro il 15 luglio.
Una camminata solitaria per Sergio. Ma che sarà accompagnato nel cuore dal ricordo dell’amico Giorgio, oggi scomparso, che ha sempre spronato Cattaneo a reagire.
L’iniziativa ha il patrocinio dell’ospedale Moriggia Pelascini di Gravedona e la collaborazione dell’associazione AIP, sezione di Como.
Per curare il Parkinson a casa, scaricate i manuali e le Linee Guida dall’area DOWNLOAD!
