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Farmaci per il Parkinson: trovarli oggi è più facile

Il problema di reperire i farmaci per il Parkinson in Italia esiste da anni. Spesso non si trovano in commercio mettendo così in difficoltà i malati e le loro famiglie. Oggi, con TROV@LO® che monitora la disponibilità dei farmaci e dei dosaggi necessari, è più facile.

TROV@LO, è una piattaforma online per il monitoraggio e la segnalazione della carenza o della disponibilità di farmaci. Lo scopo è render più facile trovare i farmaci per il Parkinson. Il Comitato Italiano Associazioni Parkinson l’ha sviluppata e attivata partendo dal bisogno esplicito dei pazienti e delle loro famiglie di reperire farmaci per il Parkinson essenziali per la cura della malattia.

Il Comitato ha messo il software a disposizione di una rete nazionale di associazioni, volontari e farmacie. Tutti monitorano la reale disponibilità dei farmaci e dei dosaggi necessari.

Si parla di “famiglie con Parkinson” perché quando viene diagnosticata la malattia, non colpisce solamente il soggetto interessato. Infatti, l’intera famiglia è coinvolta nella cura del famigliare e nella ricerca dei farmaci per il Parkinson.

Da anni c’è occasionale carenza di Farmaci

Il fenomeno della “scomparsa di farmaci” dal territorio nazionale esiste da molti anni, l’ultimo episodio è dei primi di aprile 2019. L’Accademia Limpe-Dismov e le associazioni di pazienti avevano chiesta all’Aifa chiarimenti sulla scomparsa di un farmaco che migliora del 40% le funzionalità motorie dei pazienti. Se ne denunciava il blocco della produzione, in Italia e in altri Paesi europei.

Un farmaco d’elezione per la cura del Parkinson, composto da Levodopa e Carbidopa. Cioè due principi attivi che permettono alla dopamina (prodotta dal Levodopa) di penetrare nella barriera ematoencefalica (grazie al carbidopa) per agire sui neurotrasmettitori del Parkinson, che sono insufficienti.

Non esiste inoltre un farmaco equivalente a base di Levodopa/Carbidopa a rilascio immediato.

Presto un Numero Verde per le segnalazioni

TROV@LO è il frutto del progetto dei volontari del Comitato Italiano Associazioni Parkinson. Queste hanno collaborato con diverse case farmaceutiche sviluppando la piattaforma insieme alla collaborazione tecnica di Saverio Cuoghi della società Tempo Consulting.  La realizzazione del software ha goduto del contributo di 15.000,00 € della Coopfond Spa, il fondo promozione cooperative aderenti a Legacoop.

È anche in fase di progettazione un numero verde nazionale che verrà gestito dai volontari aderenti al Comitato Italiano Associazioni Parkinson. Sarà utilizzato per ottimizzare l’efficienza di TROV@LO migliorando i flussi di consegna dei farmaci e semplificando la vita dei pazienti. Questi potranno avere così un referente unico per segnalare le inefficienze e cercare possibili soluzioni.

A oggi, la rete copre 33 città italiane, ma il progetto per il futuro è quello di aumentare il numero delle associazioni e delle farmacie aderenti in tutta Italia. Ogni associazione che aderirà all’iniziativa riceverà un kit informativo.

Si stima che in Italia siano tra i 300.000 ed i 600.000 le persone affette dalla malattia di Parkinson con un’età di insorgenza che si abbassa di anno in anno. Non esiste una cura, ma solo terapie farmacologiche e chirurgiche in grado di migliorare la sintomatologia per un determinato periodo di tempo.

Ma il reperimento dei medicinali è un problema reale e concreto sul territorio italiano.

Infatti, la maggior parte delle famiglie con Parkinson si trova in grande difficoltà nel trovare le cure per sé stessi e per i propri familiari. Per la prima volta in Italia le Associazioni di Pazienti e gli Enti Accademici hanno lavorato assieme per informare AIFA dell’estremo disagio e stato d’emergenza causato dal questa mancanza di comunicazione.

Per le Associazioni ed i volontari che intendono collaborare come segnalatori scrivere una email a: emergenza.farmaci@comitatoparkinson.it

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